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TUTELA STRAGIUDIZIALE

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Affidarsi ad un legale in via preventiva per chiedere un semplice parere o un consiglio nel contratto che andiamo a stipulare o nei rapporti in corso con terzi molto spesso può tutelare in modo più efficiente i nostri interessi evitando gli alti costi e i lunghi tempi di una causa.
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INSOLVENZA

 

L'ordinamento italiano riserva uno strumento processuale molto efficiente ed efficace per il recupero dei nostri crediti: il decreto ingiuntivo. Con tale procedimento, verificata la sussistenza dei presupposti per l'emissione, il giudice si pronuncia sulla domanda del creditore, emettendo, nell'arco di pochi giorni, un ingiunzione di pagamento che, qualora non opposta dal debitore nei 40 giorni dalla notifica, si trasforma in titolo esecutivo.

CONTENZIOSO

 

Lo studio legale Mattia Argiolas assicura la tutela dei vostri interessi e l'assistenza durante ogni fase delle trattative stragiudiziali e, solo in caso di inefficacia delle prime, di quelle giudiziali ed esecutive; assicurando un costante contatto col cliente e ogni aggiornamento sullo stato della sua pratica.

SINISTRI STRADALI

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Nella gestione di un sinistro stradale il danneggiato si trova in una situazione di naturale svantaggio dinanzi all'assicurazione, parte contrattualmente più forte nel rapporto per via delle sue qualità e dimensioni economiche.

L'assistenza di un legale consente una più chiara conoscenza della procedura risarcitoria e il recupero di quella posizione si debolezza nella trattativa per la liquidazione del danno tramite l'azione di un professionista di fiducia.

TUTELA DEL CONSUMATORE

 

Il legislatore italiano ha riservato un occhio di riguardo per il consumatore, soggetto notoriamente debole nella gestione dei rapporti commerciali con chi esercita tale attività in modo professionale e quindi struturalmente più forte ed esperto: il D.lgs 6 settembre 2005 n. 206. Tale testo, denominato "codice del consumo" tratta in modo puntuale i vari aspetti del rapporto tra professionista e consumatore: pubblicità, informazioni, struttura del contratto con particolare attenzione alle clausole più svantaggiose per il consumatore, sicurezza dei prodotti, responsabilità del produttore.

DIRITTO PENALE

 

Lo studio garantisce consulenza e assistenza della parte nel processo penale sia per quanto riguarda la difesa dell'imputato sia per quanto riguarda la tutela dell'interesse della parte civile ad ottenere, in tale sede, il risarcimento dei danni derivanti da reato.

SETTORI DI ATTIVITÀ

INDIRIZZO

Via Gramsci 3 - Iglesias (SU) 09016 

Email: avv.mattiaargiolas@libero.it

Tel:  3389255125

 

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CONTATTI

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Qualsiasi domanda inerente il settore di attività legale può essere inoltrata servendosi del seguente modulo:

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Lo studio legale avv. Mattia Argiolas opera nei settori civile e penale.

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L'obiettivo primario dello studio è quello di garantire il pieno e miglior soddisfacimento degli interessi del cliente tramite la ricerca della soluzione meno dispendiosa e più efficace. Nel rispetto, anche delle regole deontologiche della professione, il cliente viene sempre informato della possibilità di risoluzione stragiudiziale del proprio problema e di ogni vantaggio, svantaggio e problematica dell'azione processuale prospettando la soluzione che meglio soddisfa i suoi interessi.

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Le aree di attività coprono il diritto civile (tutela contrattuale ed extracontrattuale; azione di risarcimento danni, in particolare da sinistro stradale; questioni ereditarie: accettazione-rifiuto eredità, divisioni; tutela del consumatore; tutela previdenziale: ottenimento invalidità civile, assegno ordinario di invalidità, agevolazioni L.104/92; diritto del lavoro) e il diritto penale (presentazione di querela; costituzione parte civile; assistenza processuale)

Lo studio 

Avvocato iscritto all'albo dell'Ordine degli avvocati di Cagliari

 

Studio Legale

Avv. Mattia Argiolas

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FAQ

Ho subito un sinistro stradale. Quali sono i tempi e le modalità di risarcimento?

Dopo aver ricevuto la denuncia di sinistro le assicurazioni verificano le responsabilità dei conducenti. Il punto di partenza è una presunzione di responsabilità (tranne alcuni casi come il tamponamento), se tale presunzione viene superata perché si accerta la totale responsabilità di uno dei due conducenti, all'automobilista incolpevole verrà liquidato il danno subito. Per facilitare la procedura e sveltire i tempi alcune assicurazioni hanno aderito ad una convenzione per il risarcimento diretto, ossia la compagnia assicuratrice risarcirà direttamente il proprio cliente; se però la nostra compagnia non aderisce a tale convenzione o non sussistono i presupposti per ricorrere a tale procedura il danno sarà risarcito dall'assicurazione del veicolo responsabile. Se la dinamica ricostruita o l'entità del risarcimento non ci soddisfa, o la liquidazione tarda ad arrivare, sarà necessario ricorrere ad un avvocato che previa diffida inviterà la compagnia alla stipula di una convenzione di negoziazione assistita, strumento stragiudiziale per favorire l'accordo tra le parti; solo in caso di inerzia o di rifiuto della proposta si potrà adire l'autorità giudiziaria competente.

I tempi per il risarcimento sono: per i danni materiali 30 giorni in caso di CAI (constatazione amichevole noto come CID) firmato da entrambi i conducenti, 60 giorni in caso di CAI firmato da solo un conducente, 90 giorni per i danni alle persone.

Posso obbligare mio fratello a vendere la casa ereditata?

No, nessuno può essere obbligato a vendere. Tuttavia se l'erede intende disfarsi dell'immobile dovrà proporre domanda di divisione ereditaria, se nessun altro erede intende acquistare l'immobile questo sarà venduto all'asta e il ricavato (spesso notevolmente inferiore al valore reale) sarà diviso tra gli eredi.

Che differenza c'è tra invalidità civile e accompagnamento?

Le due prestazioni, spesso confuse, differiscono nei presupposti: l'invalidità civile viene riconosciuta sulla base di menomazioni fisiche, psichiche in diverse misure cui corrisponde il diritto a diverse prestazioni. L'indennità di accompagnamento viene invece riconosciuta solo agli invalidi civili al 100%, senza limiti di età o reddito, con l'ulteriore requisito della necessità di assistenza continua.

L'azienda per cui lavoro è fallita, posso recuperare TFR e retribuzioni non pagate?

Si, l'INPS mette a disposizione del lavoratore un fondo di garanzia proprio per tutelarlo dal fallimento del datore di lavoro. Sarà necessario rivolgersi ad un legale per chiedere ed ottenere l'insinuazione nel passivo fallimentare, a questo punto il liquidatore formerà lo stato passivo in cui sono indicati tutti i creditori con i rispettivi crediti, con tale documento, unitamente all'SR52, rilasciato su richiesta dal liquidatore, si potrà chiedere all'INPS l'accesso al fondo. Per le retribuzioni tuttavia vengono coperte dal fondo di garanzia solamente le ultime tre mensilità non pagate comprese nei 12 mesi anteriori al fallimento.

Faq
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